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domenica 25 maggio 2014

Garmin, connettori mini usb dati, alimentazione e altre tribolazioni

Un mistero fittissimo ammanta il mondo dei connettori mini USB.

Prendi qualche giorno di malattia, mettici anche una noia mortale e la curiosità di dover scoprire come diavolo funziona questa storia del Garmin che se lo colleghi ad un caricabatterie tipoUSB ti segnala sempre di essere connesso al pc.
Tutto perché vorrei mettere il navigatore sul Guzzi, a fare anche da cruscotto insomma...


Con ordine, di cosa stiamo parlando?
Innanzitutto è giusto chiarire che in commercio ci sono diversi tipi di connettori USB
Più diffusi sono il tipo A, quello del PC per intenderci, il tipo B che è ad esempio quello della stampante,
poi ci sono il mini B (navigatori satellitari e vecchi lettori mp3) e il micro B che è quello del vostro smartphone. C'è una bella differenza tra il primo tipo e i mini/micro... contate i pin (ovvero i piedini), cosa notate?
Gli ultimi due hanno un pin in più!!
Esempio connettore mini USB
Adesso si svela il mistero, attenti, il pin 4 NOT USED è tutt'altro che non utilizzato! Se collegato al quinto, Ground (ovvero la terra o massa) ecco che il dispositivo riconosce il cavo come collegato ad un alimentatore e non al computer.
Tutto qui, giuro. Su un sito trovavo un bell'articolo in cui si spiegava come collegare diversi tipi di resistenze tra il piede 4 e i 5 per avere diversi valori di corrente di carica, magari un'altra volta approfondisco.

Ed ora torniamo a noi, che si fa quando si è a acasa malati? Si legge, si perde tempo su Facebook leggendo tutti i post di tutti e si accendono polemiche asprissime, suona un po' e poi?
E poi si apre IL PRIMO CASSETTO, quello con dentro la fuffa (che avete tutti a casa ) e si costruisce un caricatore per il Garmin, per il Guzzi.
connettore mini USB, già modificato in questa foto
Il retro del Nuvi ha un connettore "femmina", assomiglia molto come passo a quello della USB, quindi prendo una spinetta e la smonto tutta. Effettivamente corrisponde, ma il contatto non è assicurato dato che le dimesioni dello spessore sono decisamente inferiori. per questo mi aiuto con la confezione della Tachipirina.

Connettore usb con modifica detta "Tachipirina"
Presa USB, già alimentata (l'alimentatore non l'ho in soggiorno) con connettori del tipo a "graffetta fermafogli"


Poi si tratta solo di coprire con la pellicola domopack il Garmin e di fargli una bella patacca con il Polymorph (cercalo qui) facendo bene attenzione a lasciare lo spazio necessario al connettore e soprattuto a ricreare quelli che sono i "dentini" di tenuta del supporto:


Perché il Polymorph? Perché una stampante 3D, a casa, ancora non ce l'ho ;)


Sul fondo ho inserito, sempre trovato nel primo cassetto, una vite con annesso dado e "rondella" in materiale plastico. Questo per permettere successivamente un fissaggio su un a piastra.



Lavoro dignitosamente finito.