Ma poi anche no,
cerco da tempo un circuito semplice per realizzare un elevatore di tensione,
ad esempio per accendere un led da 3.5V con una pila stilo o per caricare il cellulare con la micro usb a 5V sempre con una stilo, magari da 1,2V ricaricabile... un survoltore insomma.
Poi mi imbatto per caso un dispositivo che fa qualcosa del genere, ma anche di più: ciuccia al massimo ogni riserva di energia dalla batteria, questo è un
Ladro di Joule (Joule Thief)
il circuito molto semplice è questo qui,
la realizzazione su breadboard qui sotto:
In questa immagine si vedono un toroidale ferromagnetico avvolto con un filo di rame -isolato naturalmente- sono due bobine affacciate l'un l'altra sullo stesso anello.
Un capo delle bobine è comune e si collega al polo positivo all'ingresso del circuito,
gli altri due capi vanno rispettivamente alla base del transistor tramite una resistenza (che ho omesso nel circuito su bredboard in seguito a varie prove, diminuendo la resistenza mi migliorava il guadagno: alla fine l'ho tolta...) ed al collettore e poi a massa, l'uscita è tra collettore ed emettitore.
Come transistor van bene tutti gli NPN credo, ne ho provati diversi del tipo BCxxx o 1Nxxx van bene tutti insomma.
Come funziona?
La sezione bobine-transistor funziona da oscillatore, la corrente passa in una spira e interdice il trasnistor, si carica magneticamente la bobina e scarica con un guadagno dato dalla retroazione positiva la tensione sul collettore -mentre il transistor conduce- ecco il guadagno tra collettore ed emettitore con terapia tapioco, lo so magari come fosse antani si poteva descrivere meglio il fenomeno in questura per quattro, non mancherò.
Nessun commento:
Posta un commento